L’Oman è un paese affascinante disseminato di fortezze, villaggi di fango abbandonati, montagne maestose, wadi dall’acqua cristallina in cui fare il bagno, palmeti irrorati da un sistema idrico che è patrimonio dell’UNESCO e un litorale bagnato da un mare pazzesco! Una buona combinazione tra natura e cultura in un paese che non vi deluderà. Allora ecco qua tutte le informazioni pratiche per prepararsi a un viaggio fai-da-te in Oman.

COME ARRIVARE: Il modo più economico per raggiungere l’Oman è con la compagnia low cost Wizz Air facendo scalo ad Abu Dhabi. Dovrete però passare una notte nella capitale emiratina perché gli orari dei voli non permettono di fare scalo in giornata. Niente paura però, ad Abu Dhabi si trovano sistemazioni di tutti i tipi, quindi anche molto economiche.
Io per un volo Roma-Abu Dhabi-Muscat a/r ho pagato €300 senza bagaglio.
Se poi avete tempo e volete visitare Abu Dhabi trovate informazioni in questo articolo.
VISTO: I cittadini italiani possono ottenere il visto, gratuito e per massimo 14 giorni, all’arrivo nei valichi di frontiera. Se si vuole stare di più bisogna invece richiedere il visto online a questo sito, che però non è molto efficiente (almeno io ho riscontrato tanti problemi).
PREZZI E VALUTA: La valuta, il riyal omanita (OMR), è forte: quando ci sono stata io (Marzo-Aprile 2023) 1 OMR corrispondeva a €2,30. L’Oman è un paese piuttosto caro, con prezzi europei. C’è però una buona notizia: il carburante è economico, si fa un pieno con meno di €20! Ci sono ristoranti di qualsiasi fascia di prezzo, quindi potete mangiare con poco, ma gli ostelli e sistemazioni alberghiere economiche sono veramente rare.
I tour costano dai OMR30 in su, le entrate nei siti turistici stanno sui OMR3-6.
Per quanto riguarda il cash, potete evitare di cambiare soldi: in Oman il pagamento con carta è diffusissimo.

ELETTRICITÀ E INTERNET: Vi servirà l’adattatore britannico per le prese perché non sono come quelle europee. Il wifi è abbastanza diffuso, ma per comodità io ho fatto una sim locale. La potete acquistare in aeroporto e il prezzo varia in base ai gigabyte: io avevo una scheda dell’operatore Renna (1GB=OMR1… più o meno) e prendeva molto bene ovunque.
SPOSTARSI: Il modo migliore e più comodo per esplorare l’Oman fai-da-te è l’automobile (una normale non fuoristrada costa sui OMR15 al giorno e il deposito è di OMR150).
C’è una rete di bus, ma trovo che questo paese si presti perfettamente a un viaggio on the road. Inoltre un’automobile vi permette di arrivare in tempi brevi un po’ ovunque. Ci sono varie compagnie di autonoleggio in aeroporto, ma ricordatevi di prenotare prima dell’arrivo (potete usare i portali Rentalcars e Discovercars) per avere il chilometraggio illimitato.
Le strade sono ottime e i segnali stradali anche in alfabeto latino. Il senso di guida è come in Italia. Prestate attenzione ai numerosissimi autovelox: alcune parti del paese ne sono invase! Ma il limite di velocità sulle strade a lunga percorrenza è generalmente sui 120 km/h. Gli omaniti guidano piuttosto bene per gli standard mediorientali, ma mi è sembrato che corressero abbastanza.

CLIMA E QUANDO ANDARE: L’Oman in media ha un clima caldo. Tranne sulle montagne, dove in inverno può nevicare, il resto del paese gode di temperature miti in inverno e molto calde in estate. I periodi migliori sono da Novembre a Marzo inclusi. Già ad Aprile le temperature stanno sui 30 gradi, ma è ancora fattibile.
COME VESTIRSI: L’Oman è un paese islamico a maggioranza ibadita e sebbene non ci siano restrizioni particolari sull’abbigliamento (come in Iran), è consigliato sia per gli uomini sia per le donne coprirsi ed evitare abiti trasparenti, succinti o scollati. Dato il clima piuttosto caldo consiglio di optare per tuniche/caftani/camicioni ampi e traspiranti e pantaloni lunghi leggeri preferibilmente di cotone o lino. Se prevedete escursioni in montagna portate abiti sportivi e termici perché a certe altitudini, soprattutto in pieno inverno, fa freddo. Non dimenticate il costume da bagno: l’Oman offre un mare e wadi (vallate sommerse d’acqua) incantevoli in cui fare il bagno.
QUANTI GIORNI: A mio parere il minimo sindacabile per vedere i must see omaniti è due settimane. Il paese è però molto grande e c’è molto da visitare, quindi prendete in considerazione anche soggiorni più lunghi o di limitarvi a delle regioni. In questi articoli vi parlo di alcuni itinerari.
SICUREZZA: L’Oman è un paese molto sviluppato e sicurissimo. Non ho mai percepito alcun tipo di pericolo, disagio o situazioni ambigue.

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Se il Medio Oriente ti intriga… sei finit* nel posto giusto: in questo blog torverai tanti articoli su questa parte di mondo che è diventata per me seconda casa (vivo a Petra, in Giordania). Mi trovi anche su Instagram e su Facebook. Se invece hai bisogno di altre informazioni o vuoi scrivermi mandami una email 🙂 ma porta pazienza se non riesco a risponderti subito… spesso sono in viaggio.
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