Quando comunicai che avevo acquistato un biglietto per l’Iran, i miei amici, con un misto di rassegnazione e tristezza, mi augurarono “Buona fortuna” e ci mancò poco che mia madre mi sequestrasse il passaporto!
I media ci hanno propinato per anni una pessima immagine di questa nazione, tanto che l’opinione comune in Europa è che l’Iran sia un paese pericoloso, bigotto e ostile. Ma è davvero così? Io che nonostante le reticenze di amici e parenti alla fine ci sono andata, ti posso garantire che la realtà è molto diversa da come ce l’hanno raccontata.
E ora, se hai un po’ di pazienza, vorrei sfatare alcune dicerie a riguardo e ispirarti a partire per l’Iran.
#1 È UN PAESE PIÙ CHE SICURO
Sicurissimo direi. La criminalità è pressoché inesistente, specie se si fa il paragone con gli U.S.A. o alcuni paesi europei… a partire dalla nostra bella Italia.
Nonostante quello che alcuni vogliono farci credere, Islam non fa rima con terrorismo.
Inoltre l’Iran è sicuro anche per le donne. Io che sono femminuccia e ci sono andata da sola non ho avuto nessun problema e anzi, mi sono sempre sentita al sicuro e addirittura protetta.
#2 IL VISTO SI OTTIENE FACILMENTE
Anche su questo argomento girano tante informazioni allarmanti. Al momento della stesura di questo articolo (giugno 2017) per gli italiani era possibile ottenere il visto per la durata di 14 giorni direttamente all’aeroporto di Teheran.
Se la tua permanenza nel paese dura di più, dovrai richiederlo in anticipo all’ambasciata iraniana. In questo caso basterà procurarsi una lettera di invito da un tour operator locale (io mi sono affidata alla professionalissima Key to Persia). In 10 giorni lavorativi pagando $33 vi invieranno per email l’approvazione del Ministero. Con questo documento andrai all’ambasciata (o al consolato) iraniana con passaporto, fototessere e assicurazione sanitaria, dove ti faranno compilare dei banali moduli e ti prenderanno le impronte digitali. Dopo un breve periodo, in media tra i 7 e i 14 giorni, il tuo visto sarà pronto per essere ritirato.
#3 VIAGGIARE IN MANIERA INDIPENDENTE È FACILE E COMODO
L’Iran non è un paese molto turistico, ma nonostante ciò non incontrerai alcuna difficoltà a spostarti autonomamente. I collegamenti sono ottimi in tutto il paese. Ci sono numerosi autobus (seconda classe, detta mamnooly, e prima classe, chiamata VIP) e il sistema ferroviario, seppure non particolarmente esteso, collega agevolmente tutte le principali città. I treni sono comodi, economici, efficienti e per le tratte più lunghe dispongono di cuccette.
Per l’alloggio potrai prenotare via internet (ma per ora non su portali quali Booking.com o Hostelworld) o chiamare direttamente. Si trova sempre posto con facilità e le strutture hanno buoni standard.
L’unica scomodità del viaggio in Iran è che non si possono usare né bancomat né carte di credito dei circuiti internazionali: dovrai portare con te tutto il cash necessario per la vacanza.
#4 È ECONOMICO
I primi giorni a causa dell’inflazione galoppante del Rial iraniano mi sembrava di pagare tutto una fortuna… salvo poi scoprire che 40.000 Rial non sono affatto una somma considerevole, ma corrispondono solo a 1 euro. Una vacanza in Iran costa davvero poco.
Ci si sposta da una città a un’altra con pochi spicci. Qualche esempio: io ho pagato l’autobus VIP Shiraz-Yazd, (440 chilometri) solo €6 e il treno in cuccetta Yazd-Teheran (600 chilometri) €10.
Anche mangiare non è una grande spesa: nei ristoranti “turistici” spenderai tra i 6 e i 10 euro, ma si mangia anche con molto meno!
Una doppia in alberghi di media categoria costa sui €25 a notte, una singola sui €13.
Le entrate ai siti di interesse hanno tutte prezzo fisso che oscilla tra i 4 e i 5 euro.
#5 IL POPOLO IRANIANO
Una delle parti più entusiasmanti e sorprendenti di un viaggio in Iran è proprio l’incontro con gli iraniani! Si tratta di gente cordiale, amichevole, simpatica e sempre bendisposta. Passeggiando per strada non è raro che qualcuno del posto si fermi a parlare con te, insista nell’offrirti un tè o un gelato, si offra di aiutarti e addirittura ti inviti a pranzo a casa sua! A me è capitato ogni singolo giorno. L’ospitalità iraniana è proverbiale, assolutamente genuina e in buona fede.
Passando del tempo con gli iraniani scoprirrai poi delle persone bellissime, curiose e divertenti. Dietro l’immagine di questa repubblica islamica dalle leggi rigorose si cela un popolo che è tutt’altro che austero e noioso. Penso che l’incontro con gli iraniani sia stata la più bella scoperta di questo mio viaggio!
#6 IL CIBO È BUONO
Ok, dovrai stare per tutto il tempo della tua vacanza in astinenza da alcohol e maiale (che in Iran sono illegali), ma non ne sentirai granché la mancanza visto che la cucina iraniana saprà distrarti con innumerevoli piatti appetitosi, sfide e curiosità gastronomiche (mai sentito parlare di kalle paache, lavashak o oluche?).
#7 LO ADORERAI SE AMI L’ARCHITETTURA
L’Iran nella sua ricca storia è stato testimone di grandi imperi che nei secoli gli hanno lasciato strabilianti splendori architettonici.
Queste strutture meravigliose sono disseminate in tutto il paese. Si va dalle imponenti moschee a quattro iwan ricoperte di maioliche dipinte a fiori e scritte arabe che paiono ricami, alle eleganti dimore dei mercanti con le loro stanze decorate con vetrate colorate. E ancora: padiglioni dalle forme sinuose in giardini fioriti, mausolei sormontati da cupole turchesi e alti minareti dorati, squadrate torri del vento, templi del fuoco, costruzioni funerarie perse nel silenzio del deserto, monumentali portali Achemenidi e chi più ne ha più ne metta.
#8 NON SOLO DESERTO
In Iran, se ne avrai tempo e voglia, potrai scoprire paesaggi di una varietà quasi infinita. Deserti di sabbia e deserti rocciosi, montagne spoglie, ma anche monti incappucciati di neve e colline ricoperte da foreste umide. Vallate verdi, canyon, laghi salati e non, mare, risaie e piantagioni di tè. Insomma, anche dal punto paesaggistico e climatico ce n’è per tutti i gusti!
#9 ARTIGIANATO
Se sei amante dello shopping e ti piace portare a casa qualche ricordino locale creato artigianalmente, l’Iran è il posto che fa per te. Qua potrai trovare ancora pezzi unici, invece delle solite cineserie tutte uguali che ingombrano i negozi di souvenir di mezzo mondo. In cima alla lista, ovviamente, i tappeti, ma troverai anche meravigliose ceramiche turchesi dipinte a mano, spezie, articoli in pelle, scatolette intarsiate, gioielli, tessuti…
I posti migliori per comprare sono i bazar, ma come da tradizione (mediorientale) dovrai contrattare!
#10 SORPRESE
A dispetto di ciò che hai sentito al telegiornale e della reputazione di Islam intransigente che il governo iraniano si è costruito, una volta in Iran rimarrai piacevolmente sorpreso di scoprire un paese rilassato e accogliente.
Inoltre non essendo un luogo molto conosciuto in Italia dal punto di vista turistico, il tuo viaggio in Iran sarà una continua sorpresa. Scoprirai che non sono tutti musulmani, ma esistono sparute minoranze religiose. Tra queste ci sono gli armeni (visita le loro bellissime chiese nella parte nordoccidentale del paese o quelle del quartiere armeno di Esfahan) e gli zoroastriani, seguaci dello zoroastrismo, antichissima religione autoctona (andate a Yazd a visitare le torri del silenzio immerse nel nulla).
#11 È UN PAESE COSÌ BELLO CHE TI LASCERÀ SENZA FIATO
Questo sarebbe dovuto essere il punto numero uno di questo articolo, ma data la priorità di tranquillizzarti riguardo le dicerie che girano su questo paese, l’ho relegato all’ultimo posto.
L’Iran è un posto dove la bellezza regna sovrana. Rimarrai stordito dal fascino dei luoghi e i paesaggi ti lasceranno a bocca aperta. Vivrai l’incanto da Le mille e una notte, dormirai sotto il cielo stellato del deserto o semplicemente passerai infinite serate a bere tè, sdraiato su tappeti sopra i tetti delle case.
Sentirai sulla tua pelle le vibrazioni del grande impero persiano, andrai alla ricerca delle fortezze nascoste di antichi guerrieri, ti perderai nel dedalo di vie dei bazar o visiterai gli affascinanti caravanserragli sulla via della Seta.
Qualsiasi sia il tuo itinerario l’Iran ti rimarrà nel cuore.
E chi sarei io per dare garanzie su questi 11 punti?
Io sono solo una ragazza che è andata da sola in Iran per 20 giorni, senza l’ausilio di tour operator o guide (organizzando tutto da me giorno per giorno) e con budget ridotto. Ho alloggiato per lo più a casa di famiglie iraniane che non conoscevo prima (tramite Couchsurfing), ma anche in guesthouse e ostelli, ho accettato inviti a pranzo da perfetti sconosciuti dai quali sono sempre stata trattata con i guanti e… non solo ho scoperto un popolo e un paese straordinari, ma sono pure tornata sana e salva (con grande sollievo di mia madre!)
Be’, che dire? La mia esperienza in Iran è stata più che positiva e il mio consiglio non può che essere: non lasciarti intimorire dai luoghi comuni, vacci!
Sulla mia esperienza in Iran sono stata intervistata da Angela Corrias del blog “Il Mio Iran”. Se sei curioso la puoi leggere cliccando qua.
N.B. Le informazioni di questo articolo sono aggiornate al 2017.
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interessante, voglio porvi qualche domanda. Il periodo migliore per visitarla, il costo del biglietto aereo, riesco con facilità a trovare guide che parlino italiano?
Ciao Walter 🙂
i periodi migliori sono la primavera e l’autunno quando non fa né caldo né freddo. Tuttavia suggerirei di evitare (almeno la prima volta che ci si va) il periodo di marzo per non capitare in piena festività Norwuz (il capodanno persiano) perché potrebbe essere molto scomodo viaggiare in quei giorni.
Per quanto riguarda i costi del biglietto aereo si aggirano intorno ai 300-400 euro, ma io trovai una buona offerta con Alitalia e praticamente pagai circa la metà di un normale volo per Teheran. Voli convenienti si trovano anche con le compagnie turche Turkish Airlines e Pegasus.
Se per guide intendi persone, ovvero guide autorizzate che parlano italiano, sì ce ne sono, ma io andai sola senza affidarmi ad alcun tour operator, quindi non saprei consigliarti.Tuttavia si trovano facilmente.