Se sei in Uzbekistan e vuoi andare in Kyrghzstan via terra uno dei modi più facili è attraversare la frontiera uzbeko-kirghisa a Osh.
Osh (che troverai scritta spesso Oš, traslitterazione dal cirillico di Oш) è la cittadina kirghisa più trafficata e vicina all’Uzbekistan. Qua le formalità doganali sono molto facili e la frontiera viene attraversata anche da tanti kirghisi e uzbeki.
DA DOVE PARTIRE
La città uzbeka più grande che ha collegamenti frequenti con Osh è Andijan, nella Valle della Ferghana. Il modo più veloce per arrivare ad Andijan dalle altre città uzbeke è via treno. Per saperne di più sulle ferrovie locali e come prenotare un posto leggi anche il mio articolo Uzbekistan fai-da-te, cosa sapere prima di partire. A pochi passi dalla stazione ferroviaria di Andijan si trova la stazione dei bus di Andijan. Qua ci sono vari bus che servono la tratta Andijan-Osh per attraversare la frontiera uzbeka. Chiedi allo sportello quello che fa al caso tuo. Io ho preso quello a UZS5000, che ci mette circa 2 ore. Il bus ti lascia proprio di fronte al confine.
FORMALITÀ DOGANALI
Arrivati qua, per attraversare la frontiera uzbeko-kirghisa a Osh basta mettersi in fila e sbrigare le formalità doganali per uscire dal paese. Ricorda di avere con te tutti i cedolini delle registrazioni dei luoghi in cui hai dormito in Uzbekistan: per legge i doganieri devono controllarli (ma ai confini terrestri sembra che raramente si prendano questo disturbo).
Poi si passa alla parte kirghisa. Per entrare in Kyrghzstan i cittadini italiani basta che presentino in dogana il passaporto con validità residua di almeno 3 mesi. Così ti rilasceranno il visto turistico che dura 60 giorni. Per aggiornamenti ricorda di visitare il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri.
RAGGIUNGERE OSH CITTÀ
A questo punto hai attraversato la frontiera uzbeko-kirghisa e sei nel paese più impronunciabile del mondo 🙂 Ora però devi arrivare in centro città. Dalla frontiera a Osh ci sono due modi:
1) Taxi: te lo sconsiglio perché i tassisti ai turisti chiedono KGS400 (KGS è l’abbreviazione del SOM kirghiso)
2) Bus: prendi il bus 138 che costa KGS15… una bella differenza rispetto alla cifra che chiedono i tassisti! A questo punto il tragitto fino in città è breve.
Per pagare il bus dovrai avere la valuta kirghisa. Proprio accanto alla fermata del bus c’è un piccolo desk di cambio: cambia lì gli ultimi soldi uzbeki se te ne sono rimasti e il gioco è fatto!
Invece non ho trovato ATM in frontiera, ma in città ce ne sono molti in cui prelevare denaro con una commissione di US$5 a transazione.
OSH CITTÀ
Generalmente si fa tappa ad Osh giusto se si attraversa la frontiera uzbeca perché la città è comoda e attrezzatissima per i servizi ai turisti, ma non c’è granché da vedere ed è abbastanza bruttina. Diciamo che le bellezze del Kyrghzstan sono altre: la sua natura! Per visitarla ti consiglio di affidarti a Sanjar, guida turistica che puoi contattare e seguire sul suo profilo Instagram. Io ho organizzato tutto con lui e mi sono trovata benissimo.
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