Il deserto del Wadi Rum offre opportunità di escursioni alternative ai classici jeep tour che fanno tutti. Infatti essendo un deserto per metà montuoso c’è la possibilità di fare hiking e arrampicate con corda. In questo articolo vi parlerò proprio di attività per i più intraprendenti o anche solo per chi di voi ha voglia di fare tour alternativi.
Nel deserto del Wadi Rum ci sono 4 montagne (in arabo montagna si dice “jabal”) che possono essere scalate. Le cime delle prime tre di cui vi parlerò sono raggiungibili facendo trekking, l’ultima invece è scalbile solo tramite arrampicata con corda.
Se invece cercate un’esperienza più classica nel Wadi Rum leggete Wadi Rum, cosa vedere, come visitarlo e a chi affidarsi
Per informazioni più generiche per un viaggio in Giordania vi rimando al mio articolo Organizzare un viaggio in Giordania, ecco cosa sapere. Per la visita a Petra date un’occhiata a Petra, tutte le info, i costi e i consigli per visitare l’antica capitale nabatea
1) JABAL BURDAH
Questa montagna non è molto lontana dal visitor centre, quindi l’escursione si può fare in poche ore. Si trova infatti tra il fungo di roccia e Umm Fruth Rock Bridge. In cima al Burdah si trova il Burdah Rock Bridge, il ponte naturale di roccia più alto del deserto del Wadi Rum.
TEMPO: 30 minuti in jeep solo andata dal visitor centre; 1 ora a salire, 40’ a scendere
PERCORSO: Non segnalato e non c’è un tracciato visibile, ma potrebbe essere vagamente intuibile. Le uniche indicazioni sono alcune frecce scolpite sulla roccia.
TERRENO: Tutta roccia compatta e porosa
DIFFICOLTÀ: Medio-facile. si tratta di un’attività escursionistica che in gergo è chiamata “scrambling”: più che una camminata vera e propria si tratta di un mix di hiking e un’arrampicata leggera senza corde. Quindi tecnicamente non è semplicissimo.
Solo alcuni brevissimi tratti sono di camminata facile. Gli ultimi 5 metri prima del ponte sono ripidi e fattibili sono con le corde fissate nella roccia a cui bisogna aggrapparsi per salire. Molte parti del trekking (soprattutto l’ultima) sono piuttosto scoscese e danno su dirupi più o meno alti.
GUIDA: Necessaria, non solo per individuare il percorso, ma anche per la potenziale pericolosità (parti scoscese senza riparo: basta scivolare per cadere giù e farsi molto male).
A CHI È ADATTO: A chiunque non abbia particolari problemi motori o alle ginnocchia; NO se soffrite di vertigini.
Gli altri due hiking del Wadi Rum, il Jabal Hash e il Jabal Umm ad Dami, sono molto lontani: ai margini del deserto a 50 km dal visitor centre, praticamente a ridosso del confine con l’Arabia Saudita. Per arrivarci bisogna percorrere tutto il Wadi Rum in jeep, attraversare il Siq Nughra che sbuca al arrivare al Wadi Sabet (la valle più grande del Rum). È qua che si trovano il Jabal Umm ad Dami e il Jabal Hash.
2) UMM AD DAMI
Altezza: 1854 mt (è la montagna più alta della Giordania).
TEMPO: 1:30 in jeep solo andata (50km) dal visitor centre; 1:10 di trekking a salire, 45’ a scendere.
PERCORSO: Il sentiero non è sempre visibile, ma si può intuire in alcuni tratti. Per lo più è segnalato attraverso ometti di pietra.
TERRENO: Prevalentemente roccioso e un po’ di terra
DIFFICOLTÀ: Media. Tutto ripido dall’inizio fino alla fine.
GUIDA: Necessaria. Non tanto per il percorso in sé quanto per raggiungere la montagna che si trova in un punto estremamente isolato e lontano: solo le guide beduine sanno come raggiungerlo in jeep.
A CHI È ADATTO: A tutti
3)JABAL HASH
Si trova quasi di fronte all’Umm ad Dami. Questo hiking è l’unico che mi manca nel Wadi Rum, quindi, in attesa che lo provi sulla mia pelle, vi lascio per ora qualche indicazione generica.
TEMPO: 1:30 in jeep solo andata (50 km) dal visitor centre; 1 ora di trekking a salire, 45′ a scendere.
TERRENO: Prevalentemente roccioso e un po’ di terra
DIFFICOLTÀ: Facile
GUIDA: Necessaria per gli stessi motivi dell’Umm ad Dami.
A CHI È ADATTO: A tutti
4) JABAL RUM
Infine c’è il Jabal Rum che con i suoi 1844 mt è la seconda montagna più alta della Giordania. Non ha sentieri percorribili a piedi, ma solo vie da scalare in cordata.
GUIDA: Necessaria una guida alpinista perché si tratta di un’attività tecnica e potenzialmente pericolosa.
A CHI È ADATTO: Per la sua difficoltà non è consigliato a principianti o a chi non abbia provato almeno una volta l’arrampicata su roccia.
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A CHI AFFIDARSI
Trattandosi di luoghi situati nel bel mezzo del deserto e alcuni di questi non sufficientemente segnalati o comunque piuttosto tecnici è assolutamente necessaria una guida che vi accompagni e vi assista.
Quando si parla di guide nel Wadi Rum si intende guida beduina locale o guida escursionistica. Quindi NON di guida storica con badge (di quelle che ti spiegano la storia a Petra o a Jerash per capirci). Come trovarli? Chiedete in anticipo, prima dell’arrivo in Giordania, a un camp beduino oppure potete scrivere a me perché conosco varie guide locali nel Wadi Rum che operano per trekking e arrampicate.
PREZZI
Trattandosi di tour lunghi e tecnici i prezzi non sono bassi. Il tour più economico perché corto (che tra jeep e hiking ci vogliono 3 ore) e non particolarmente tecnico è quello al Jabal Burdah. Mettete in conto che non spenderete meno di JOD60. Per gli altri due hiking che solo di jeep richiedono 100 km mettete in preventivo almeno JOD150. Il Jabal Rum invece è estremamente tecnico e richiede materiale speciale che sarà la guida alpinista a mettere a disposizione, quindi calcolate dai JOD200 in su.
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