Visitare Riyadh, in Arabia Saudita

Dopo anni di esperienza come accompagnatrice turistica, viaggiatrice assidua per il mondo e residente in Medio Oriente, posso dire che Riyadh è una città a sé rispetto a tutte quelle in cui sono stata finora. Non necessariamente in senso positivo. Quindi per visitare Riyadh, in Arabia Saudita, e sopravvivere trovo siano utili alcune informazioni pratiche ad hoc e consigli che ti permetteranno di districarti nella visita e ottimizzare il tempo.

A livello urbanistico la città è un po’ uno scempio, ma è pur sempre la capitale del paese ed ha alcune attrazioni che vale la pena visitare. Quindi mi sento di includerla in un viaggio in Arabia Saudita.

QUANTI GIORNI

Per visitare Riyadh basta un giorno perché, sebbene la città sia immensa, le attrazioni turistiche non sono molte. Tuttavia ti consiglio di dormire un notte in più a Riyadh perché è la base per l’escursione in giornata al Edge of the World (di cui ti parlo in Oltre Riyadh, posti da visitare vicini alla capitale Saudita).

COME ARRIVARE

Se vuoi arrivare via aereo dall’Italia, sappi che Riyadh è collegata con la super economica  Wizz Air. Ci sono anche voli interni con le principali città dell’Arabia Saudita servite da Flynas (basso costo) e Saudia (compagnia di bandiera).

Per arrivare in centro città dall’aeroporto King Khaled non ci sono ancora mezzi pubblici: l’unico modo è il taxi. Puoi prenderne uno ai desk ufficiali appena fuori i terminal. Troverai anche dei privati che lavorano tipo Uber: sono sicuri e affidabili e generalmente fanno un prezzo buono (e accettano pagamenti in euro). Il costo per il trasporto fino in città è sui SAR120-160.

Riyadh è ben collegata anche via terra con il resto del paese. L’efficientissima compagnia ferroviaria SAR unisce la capitale ad altre città. Per le destinazioni a Est (come Hufuf e Dammam, delle quali parlo in questo articolo) si usa la Stazione in centro. Mentre per quelle Nord vai alla stazione non lontana dall’aeroporto.

Un po’ più lenti, ma comunque validissimi, sono i collegamenti in bus della compagnia SAPTCO che lascia alla Stazione Aziziyah.

DOVE DORMIRE

Riyadh è enorme, ma i luoghi interessanti sono concentrati in 2 zone, lontane tra di loro. Quindi il mio consiglio è focalizzarsi su un hotel che faccia al caso tuo, visto che sceglierne uno non è facilissimo (sui “fastidi” delle sistemazioni alberghiere in Arabia Saudita ne parlo qua) e alloggiare lì senza preoccuparsi della vicinanza alle mete o del quartiere… perché tanto uno vale l’altro.

Io mi sono trovata bene al Golden Dune. È una catena di hotel con varie sedi nella capitale. Punti di forza: prezzo buono (una doppia costa €60), colazione inclusa vera rarità in Arabia Saudita!), comodo e di buona categoria (3 stelle).

COME SPOSTARSI

Risolto il punto hotel, veniamo agli spostamenti. Riyadh si sta attrezzando con una rete di metropolitana e bus pubblici, ma al momento della stesura di questo articolo il sistema di trasporto non è ancora completamente attivo.

Scordati di fare belle passeggiate in città: Riyadh: come spiego nell’introduzione, non è una città a misura d’uomo, né piacevole per passeggiare.

Quindi per visitare Riyadh, ma in generale le città dell’Arabia Saudita, l’opzione migliore rimangono Uber o Careem. Comunissimi, comodi, funzionano bene e costano poco. Considera però che le distanze sono grandissime quindi passerai parecchio tempo in auto… e quando dico “parecchio” intendo mezz’ora! 30 minuti di taxi a Riyadh si pagano l’equivalente di €10.

COSA VEDERE

Come quasi sempre faccio negli articoli del blog, scriverò un itinerario da seguire per ottimizzare la visita. Ti basterà seguirlo in ordine:

Cominciamo con la parte tradizionale. Nel quartiere Dirah si trovano:

1) MUSEO NAZIONALE SAUDITA

(orari: Sabato-Mercoledì 9-20; Giovedì-Venerdì 14-22. SAR10) incredibile e moderna raccolta di tutto ciò che riguarda sull’Arabia Saudita diviso in 8 gallerie. Archeologia, nascita del moderno stato saudita, sezione interamente dedicata alla storia e religione pre islamica e a quella islamica… un posto da non perdere soprattutto se ti interessa saperne di più sull’Arabia Saudita e provare a capirla.

2) AL MURABBA PALACE

(orari: Sabato-Giovedì 9-12 e 17-20; Venerdì 17-20) Prima dimora del Re Abdullaziz, il fondatore del paese, e la sua famiglia, questo palazzo è stato il suo quartier generale dove si tenevano riunioni politiche.

In perfetto stile tradizionale e ben preservato, questo palazzo di trova proprio accanto al Museo Nazionale.

3) FORTEZZA MASMAK

(orari: Domenica-Giovedì 8-21; Venerdì 16-20; Sabato 9-20. Entrata gratuita) bellissimo esempio di architettura classica di una fortezza araba, dentro Masmak troverai anche molti pannelli esplicativi sulla stori di Riyadh per capire come si è sviluppata la città.

Si trova a 2 km dal Museo Nazionale: puoi arrivarci a piedi.

 

Nel quartiere finanziario invece si trova il

KINGDOM CENTRE E SKY BRIDGE

(orari: Sabato-Giovedì 12-23; Venerdì 16-23. SAR69) Nella zona finanziaria di Riyadh si trova questo grattacielo, il più alto della capitale, a forma di cavatappi. La parte sotto è un lussuoso centro commerciale, ma all’ultimo piano (99esimo) si trova lo Sky Bridge da cui si può ammirare tutta la città. Dal centro commerciale prendete l’ascensore per GALLERY FLOOR o arrivaci a piedi (primo piano) e tra il negozio Mont Blanc e Carolina Herrera troverai l’ingresso della biglietteria.

Consiglio: Vacci al tramonto per vedere non solo il tramonto, ma soprattutto per godere della vista sia di giorno che con il buio. I giorni meno affollati sono dalla domenica al giovedì che in Arabia Saudita corrispondono con quelli feriali.

 

DIRIYYA

(orari: Tutti i giorni 17-23. Entrata gratuita) situato alla periferia Ovest della città questo sito patrimonio dell’UNESCO è stato interamente restaurato. Si tratta di una cittadella in fango, una delle più grandi esistenti. Dispone non solo di un modernissimo visitor centre, ma anche è anche circondato da un’ampia area di servizi e ristoranti creata in perfetto stile tradizionale saudita. Il luogo è enorme e ben organizzato. Imperdibile! Avendo un orario serale ti consiglio di andarci dopo aver visitato tutte le altre attrazioni che ho inserito nell’articolo.

DOVE MANGIARE

Punto dolente: non ho trovato molti ristoranti validi. La cultura culinaria di cibo saudita a Riyadh non mi è sembrata molto sviluppata: per lo più ci sono catene di fast food (tra cui la versione saudita del Mc Donalds’s: Al Baik) e rosticcerie. Un ristorante famoso che mi sento di consigliare per il cibo è Najd Village (ci sono 2 sedi). Metto le mani avanti: è un palazzo costruito nello stile delle case torri tipiche del Sud dell’Arabia Saudita, ma è finto… sai uno di quesi posti in cui ti senti un po’ a Disneyland? Ecco. È una riproduzione di una casa tradizionale. Se l’atmosfera non vince in originalità però il cibo è buono ed è uno dei pochi posti dove potete assaggiare le specialità saudite. Metti in conto di spendere sui SAR15 per un piatto.

Sulla stessa scia, ma più kitch e con cucina non eccelsa, c’è lo Swalief Aldira. Non ve lo consiglio e inoltre si trova in una zona nord estremamente decentrata quindi, viste le distanze, particolarmente scomoda da raggiungere.

Il cibo di strada nei chioschetti o nelle rosticcerie frequentate dagli immigrati non è male ed è molto economico: un panino hummus e felafel con una bibita costa sui €2.

 

Se questo articolo ti è servito condividilo: può servire anche ad altri. Se stai organizzando un viaggio in Arabia Saudita potrebbero interessarti anche: Cosa vedere a Jeddah, in Arabia Saudita  e Cosa vedere a Al Ula

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All prossima avventura!

© 2023, Cristina Cori. All rights reserved. Copyright © CristinaCori.com

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